Non si placa la scia di profondo disagio che ormai tormenta i cittadini italiani. Non solo la crisi ormai galoppante. Le dinamiche a sfavore sono anche altre.
Oggi giorno non c’è realmente pace per i cittadini. Le difficoltà imposte dal momento storico, a seguito di una fase di crisi netta che non lascia scampo alcuno, non sono purtroppo le sole. La sicurezza dello stesso cittadino è messa a dura prova da una serie di dinamiche di natura truffaldina che agitano i pensieri degli utenti soprattutto del web. In quel contesto, infatti, si concentrano la maggior parte dei rischi legati a situazioni apparentemente vantaggiose che poi possono trasformarsi in ben altro. La cronaca quotidiana ne è piena.
Nelle ultime settimane un particolare tipo di truffa sta agitando più che mai il quotidiano dei cittadini. Con l’avvicinarsi del periodo natalizio, cosi come spesso accade ci ritrova a dover combattere, nel vero senso della parola con una serie di dinamiche che mirano più che mai da vicino quelle che sono le certezze degli stessi italiani. La tecnica è sempre la stessa, una apparente convenienza che conduce in seguito a ben altro. Massima allerta insomma tra i cittadini, tutto potrebbe diventare ben altro rispetto a ciò che si immagina.
I cittadini alla fine si ritrovano colpiti più volte. Questo tipo di truffe, infatti, non solo portano alla sottrazione d’informazioni personali che possono poi essere riutilizzate dai malintenzionati per altri raggiri, ma anche ad altro. Vengono toccati i conti correnti. In molti, infatti, si ritrovano con grosse cifre sottratte dai propri prodotti finanziari. Il tutto prende forma nel momento in cui allo stesso utente è richiesto il pagamento di una piccola somma, ad esempio la spedizione del presunto omaggio da ricevere.
I casi sono svariati e le tecniche si manifestano in tutta la propria subdola natura portando la vittima a restare del tutto imbrigliata nel volere dei truffatori. Tra le più gettonate, in questo periodo, considerato l’avvicinarsi del periodo natalizio troviamo quelle riguardanti buoni regalo e Gift card. In questo caso specifico l’approccio nei confronti della vittima avviene in genere attraverso Whatsapp. Un breve messaggio in cui si comunica la vincita di un buono regalo o per l’appunto di una Gift card, da vita a tutto.
In genere a fungere da specchietto per le allodole c’è una precisa dinamica. Si tratta del coinvolgimento di marchi noti, di aziende operanti sul nostro territorio, capaci di rendere molto più credibile la comunicazione in questione. MediaWorld, Esselunga, Coin, Unieuro ed Euronics, vittime inconsapevoli degli stessi truffatori, garantiscono, per cosi dire, la bontà della comunicazione che interroga la stessa vittima. Rassicurato dalla presenza di tali nomi, il cittadino risponde al messaggio, nelle modalità richieste e tutto si compie.
A fare tutto il resto, generalmente ci pensa l’immancabile link presente all’interno del testo del messaggio. Nella maggior parte dei casi, andando a cliccare sullo strumento in questione ci si ritroverà di fronte la pagina fake di una delle aziende citate. La richiesta del pagamento di una piccola quota per la spedizione dell’omaggio servirà a far inserire alla vittima le proprie credenziali bancarie o postali. A quel punto, per i truffatori il gioco sarà fatto. Massima allerta insomma, sempre e comunque.
A Natale puoi.. essere tranquillamente truffato: il rischio corre su Whatsapp
La scelta, poi, di far correre, il messaggio in questione attraverso una applicazione come Whatsapp la dice lunga in merito all’ingegno e alla fantasia di chi organizza di fatto tali dinamiche truffaldine. L’app in questione consente una rapida diffusione dello stesso messaggio. Aumentando, chiaramente, il numero di utenti toccati dalla dinamica in questione, aumentano sensibilmente le possibilità di successo. Negli ultimi giorni presso la Polizia Postale sono infatti arrivate svariate segnalazioni in merito alla stessa tipologia di truffa.
Massima allerta insomma e diffidare delle situazioni apparentemente troppo vantaggiose. Il rischio, soprattutto sul web è sempre dietro l’angolo. Per i cittadini, insomma, non c’è mai davvero pace.