WhatsApp, l’ultima incredibile novità: ora sbagliare diventa pericoloso

WhatsApp soddisfa la curiosità degli utenti consentendo con un pratico trucco di recuperare i messaggi eliminati subito dopo l’invio.

Cosa mi avrà voluto dire? Perché il messaggio è stato eliminato? Queste domande non faranno più aggrovigliare il cervello, trovare la risposta è possibile.

Tutti noi ci definiamo esperti utilizzatori di WhatsApp. Usiamo l’app quotidianamente per chattare, inviare foto o video, spedire documenti, videochiamare ma la nota applicazione di messaggistica è molto di più. Nasconde un mondo di trucchi, scorciatoie, possibilità che tantissimi utenti non immaginano lontanamente. Oltre gli aggiornamenti più conosciuti come l’ascolto dei vocali a velocità doppia e la possibilità di reagire con un emoticon direttamente al messaggio di interesse, ci sono segreti che non sono stati svelati.

Ecco che si può sapere con chi il proprio partner chatta di più, che si può impostare l’autodistruzione di un messaggio dopo la prima lettura e si possono recuperare messaggi eliminati dopo l’invio e dunque mai letti dal destinatario. Certamente questi trucchetti vanno a discapito della privacy e bisognerebbe pensare molto bene alle conseguenze prima di metterli in atto. Ma quando la curiosità vince su tutto occorre sapere come agire.

WhatsApp, come recuperare i messaggi eliminati

Può capitare che si inviino messaggi “sbagliati” e che si eliminino subito. Di conseguenza, il destinatario tutto ciò che leggerà sulla schermata WhatsApp sarà “Messaggio eliminato”. Per quale motivo è stato considerato inopportuno? Per errori di scrittura? Perché troppo diretto? O perché indirizzato ad un’altra persona? La curiosità può prendere il sopravvento e desiderare di conoscere il contenuto nonostante le volontà del mittente siano altre.

Ebbene, recuperare il messaggio è possibile ma la soluzione non arriva da WhatsApp. Meta ha introdotto la funzione per garantire la privacy e non ha certo creato anche un trucchetto per violarla – almeno per il momento. Arrivano in aiuto, dunque, altre applicazioni gratuite facilmente scaricabili dallo store sul cellulare. Si tratta di estensioni dell’app di messagistica che Meta sta cercando di arginare.

L’app che appaga la curiosità

Nell’app Store sono presenti alcune app che consentono di soddisfare la propria curiosità. Citiamo Whatsremoved e NotificationHistor. Queste applicazioni hanno il compito di salvare ogni notifica media in arrivo su WhatsApp. Messaggi, video, foto, documenti, tutto verrà salvato e sarà recuperabile in ogni momento. Basterà aprire l’app ed entrare nella chat desiderata.