Come avviene la consegna della notifica di una cartella di pagamento se il destinatario è assente? Vediamo quali sono i tempi del postino per effettuare le operazioni necessarie.
La consegna delle cartelle di pagamento avviene tramite la notificazione delle stesse che si può esercitare in due diversi modi, così come previsto dal Dpr 602/1973 all’art. 26.
Le modalità sono: con spedizione raccomandata con avviso di ricevimento tramite il servizio postale; attraverso agenti di polizia municipale, messi comunali o ufficiali della riscossione.
Attenzione al Fisco: anche se sei assente la notifica vale
Se la consegna avviene con il servizio di Poste italiane il postino che non trova la persona interessata presso la sua abitazione, e nemmeno una persona abilitata al ritiro del piego, è tenuto a depositare il piego nel punto utile più vicino all’abitazione del destinatario. Questo deve avvenire entro due giorni lavorativi dal momento in cui ha tentato di notificare senza successo la cartella.
Quando invece la consegna avviene attraverso gli agenti di riscossione, siano essi messi comunali, agenti municipali o altri ufficiali della riscossione, la procedura che segue il mancato recapito per assenza del destinatario è leggermente più lunga. Occorrono infatti diverse formalità come il deposito della copia dell’atto presso il Comune, l’affissione dell’avviso e l’invio di una raccomandata per avvisare il soggetto interessato alla riscossione che il piego è disponibile al ritiro.
Tutte queste operazioni dovranno essere svolte in un lasso di tempo che non va oltre i 30 giorni dal momento in cui è stato tentato il primo tentativo di consegna presso l’abitazione del destinatario.