Una moneta da 50 Lire che vale circa 40 mila euro, un piccolo tesoro che potremmo avere in un cassetto o un vecchio portafoglio. Vale la pena controllare?
Si tratta delle 50 Lire con Vulcano e valgono 39.998 euro. Un colpaccio trovarle e venderle ad un numismatico!
I collezionisti di monete sono alla costante ricerca di nuovi pezzi da aggiungere alla loro collezione. La numismatica è una realtà che porta a spendere anche tanti soldi per poter avere tra le mani una moneta rara, con un errore, una tiratura limitata, meglio ancora se fior di conio (ossia perfettamente conservata). Chi è lontano da questo mondo fatica ad immaginare quanto possano valere alcune antiche monete. Eppure saper riconoscere un piccolo tesoro è fondamentale per non lasciarsi sfuggire una rara occasione di guadagno facile. Ci sono Lire che valgono poche centinaia di euro e Lire che valgono ben 40 mila euro. Per identificare la moneta cercata dai numismatici occorre conoscere ogni dettaglio inciso sulle due facce, sapere cosa raffigura, l’anno di coniazione e le particolarità a cui prestare attenzione. Oggi approfondiremo la conoscenza delle 50 Lire con il dio Vulcano.
Le 50 Lire che valgono 40 mila euro, come riconoscerle
Le 50 Lire raffiguranti il dio Vulcano sono state coniate in tante versioni di differente valore. Sarete fortunati se riuscirete a trovare la moneta piccola messa in circolazione dal 1950 in poi. Se un diametro normale corrispondeva a circa 2,5 centimetri, il pezzo dal valore di 40 mila euro misura 1,5 centimetri di diametro. Una differenza evidente, dunque, che dovrebbe rendere più facile il riconoscimento.
Definita moneta micro, queste 50 Lire non incontrarono il favore dei cittadini. Essendo così piccole, infatti, si perdevano facilmente nel portafoglio, in borsa o nelle tasche dei pantaloni. Eppure, oggi, una particolare edizione vale una fortuna ma solo se presente un errore di conio. Servirà la lente di ingrandimento, dunque, per verificare la presenza di eventuali errori come, ad esempio, la mancanza di cifre nel millesimo di conio.
Le incisioni sulle facce della moneta
Nella parte anteriore della moneta è inciso il volto di una donna che guarda a sinistra. Intorno appare la scritta “REPVBBLICA ITALIANA” mentre sotto il collo si leggono le firme degli autori. Sulla parte posteriore delle 50 Lire, invece, si trova un’imponente rappresentazione del dio Vulcano che batte l’incudine. È raffigurato senza vesti, con un corpo scultoreo, intento a battere una vanga sull’incudine.
Il martello è alzato dalla mano sinistra mentre con la destra tiene l’oggetto. All’altezza dei glutei appare la scritta L.50 e una piccolissima R indicante la Zecca di Roma. Di fronte al busto in alto, invece, è inciso il millesimo di conio (dove potrebbe risiede l’errore che vale circa 40 mila euro).