“Dopo Binance, sotto al prossimo!”: la Commissione è in guerra aperta con il mondo cripto

Altre società di criptovalute potrebbero essere trascinate in cause simili dopo che grandi operatori come Coinbase, Kraken e Binance sono stati coinvolti dalle agenzie di controllo.

Anche se il mercato delle criptovalute si è svegliato con la notizia che la Commodity Futures Trading Commission (CFTC) ha intentato una causa contro l’exchange di criptovalute Binance, il presidente della SEC Gary Gensler ha ribadito la cautela degli investitori. La Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti ha emesso un avviso agli investitori che invita alla cautela nei confronti dei titoli di criptovalute. La cautela dell’agenzia di regolamentazione è arrivata in un momento in cui il settore bancario tradizionale si trova in una situazione di crisi. Panico scaturito in seguito al crollo di alcune banche regionali.

Lunedì la CFTC ha intentato una causa contro Binance, la più grande borsa di criptovalute al mondo per volume di scambi. Le accuse giuardano violazione delle normative degli Stati Uniti. Il prezzo del Bitcoin ha reagito immediatamente a questa notizia, scendendo sotto il livello di 27.000 dollari. Contrariamente a quanto affermato da Gensler, secondo cui tutte le criptovalute, ad eccezione del Bitcoin, sono titoli.

La CFTC ha sostenuto nella causa che Bitcoin, Ethereum e Litecoin sono materie prime, il che ha scatenato un nuovo dibattito.

Il capo della Sec Gary Gensler avverte gli investitori

La SEC ha avvertito che gli investitori in titoli di criptovalute potrebbero essere privati di informazioni chiave e di altre importanti protezioni relative al loro investimento. L’azione legale della CFTC sostiene che Binance “non si è mai registrata presso la CFTC in alcuna veste e ha ignorato le leggi federali che sono essenziali per l’integrità e la vitalità dei mercati finanziari statunitensi”. Di conseguenza, l’allarme della SEC riguardava le offerte non registrate di titoli di criptovalute e la mancanza di informazioni su di esse. Ciò diventa ancora più importante in quanto la CFTC ha affermato che gran parte del volume di scambi e della redditività di Binance proveniva da clienti negli Stati Uniti.

Pertanto, l’avviso agli investitori della SEC potrebbe essere visto come un importante promemoria che arriva subito dopo la più recente azione della CFTC nei confronti di Binance. L’avviso della SEC parla anche delle sponsorizzazioni di celebrità. “L’approvazione di una celebrità non significa che un investimento sia appropriato per tutti gli investitori, o addirittura che sia legittimo”, si legge. Le celebrità vengono pagate per promuovere le opportunità di investimento, compresi gli asset crittografici, ha aggiunto.

In reazione all’affermazione della CFTC secondo cui Bitcoin, Ethereum e Litecoin sono commodities, il team di Litecoin l’ha accolta con favore:

Peter Brandt, CEO di Factor Trading, ha detto che la causa CFTC di Binance era sempre in arrivo. Si è chiesto se Ripple sarà la prossima grande azienda di criptovalute a cadere vittima di una nuova azione normativa. Ripple sta combattendo contro la SEC in una causa che potrebbe potenzialmente delimitare quali criptovalute possono essere considerate titoli negli Stati Uniti.

“Era solo questione di tempo prima che questo accadesse a Binance. La giustizia è giustizia.”

Ripple sarà il prossimo domino a cadere?

Considerando la raffica di azioni esecutive nei confronti delle imprese di criptovalute nelle ultime settimane, sembra probabile che altre società di criptovalute saranno trascinate in cause simili. In special modo dopo che grandi operatori come Coinbase, Kraken e Binance sono già coperti.

L’avvocato di XRP John Deaton ha dichiarato che nei prossimi due anni la SEC potrebbe intraprendere 200 azioni esecutive sul mercato delle criptovalute.