Per approfondire le scoperte lunari e spianare la strada alla presenza umana sul satellite del nostro pianeta, Nokia, insieme a SpaceX di Elon Musk, si sta preparando a stabilire una rete mobile 4G sulla Luna entro la fine dell’anno.
All’inizio del mese, in occasione dell’evento commerciale Mobile World Congress di Barcellona, Luis Maestro Ruiz De Temino, ingegnere capo di Nokia, ha informato i giornalisti che l’azienda finlandese di telecomunicazioni intende distribuire la rete a bordo di un razzo SpaceX nei prossimi mesi.
La rete sarà supportata da un rover alimentato a energia solare e da una stazione base dotata di antenna, ospitata all’interno del lander lunare Nova-C costruito da Intuitive Machines.
Il lander e il rover stabiliranno una connessione LTE, mentre l’infrastruttura atterrerà nel cratere Shackleton, situato sul margine meridionale della Luna. Secondo Nokia, la tecnologia è costruita per resistere agli ambienti difficili dello spazio.
Il progetto Artemis 1, che mira a inviare i primi astronauti umani a camminare sulla superficie lunare dal 1972, utilizzerà la rete mobile.
La tecnologia e la connettività rompono i confini
Secondo Nokia, l’obiettivo è dimostrare che le reti terrestri sono in grado di gestire i requisiti di comunicazione delle future missioni spaziali. La rete di Nokia consentirà agli astronauti di comunicare tra loro e con il controllo della missione, nonché di comandare a distanza il rover e di trasmettere alla Terra dati video e telemetrici in tempo reale.
Il Maestro Ruiz De Temino ha dichiarato che per il lancio del lander verrà utilizzato un razzo SpaceX. Ha chiarito che il lander ha un meccanismo di propulsione per continuare il viaggio; il razzo non lo porterà fino alla superficie lunare.
Il 2023 è stato considerato un “obiettivo ottimistico” da Anshel Sag, analista capo di Moor Insights & Strategy, per l’introduzione dei prodotti Nokia.
Il lancio potrebbe avvenire nel 2023 se il partner scelto per il lancio non subirà battute d’arresto o ritardi e se l’hardware sarà pronto e validato come sembra, ha dichiarato Sag alla CNBC in un’e-mail.
La rete lunare di Nokia “offrirà capacità di comunicazione fondamentali per molte applicazioni di trasmissione dati, tra cui compiti vitali di comando e controllo, controllo remoto dei rover lunari, navigazione in tempo reale e streaming di video di alta qualità”, secondo le dichiarazioni precedenti.
Alla ricerca del ghiaccio sulla Luna
Trovare ghiaccio sulla Luna è uno degli obiettivi che Nokia si è prefissata per la sua rete lunare. La superficie lunare è oggi per lo più asciutta, anche se recenti voli senza equipaggio hanno trovato residui di ghiaccio rinchiusi in crateri protetti vicino ai poli.
Quest’acqua può essere purificata e utilizzata per bere, separata per dare ossigeno agli astronauti o scissa in idrogeno e ossigeno per essere utilizzata come carburante per razzi.
Dato che questo sembra essere un grande test delle capacità prima di iniziare a utilizzarlo commercialmente per ulteriori ricerche e forse per future attività minerarie, Sag ha dichiarato alla CNBC:
“Potrei vederlo utilizzato da missioni future per continuare a studiare la Luna. L’estrazione mineraria ha bisogno di molte infrastrutture e di informazioni precise sulla posizione del pianeta”