Whatsapp cambia tutto: la nuova funzione dell’aggiornamento è fuori di testa!

La nuova versione beta di WhatsApp prevede la funzione “conversazioni chiuse” nelle quali solo chi inserisce la propria impronta digitale o il codice di accesso avrà accesso a queste conversazioni. Tutti i messaggi della chat saranno quindi rimossi prima che qualcun altro possa leggerli.

Una nuova funzione di WhatsApp potrebbe farvi rilassare se siete sempre stati preoccupati che qualcuno possa curiosare nei vostri messaggi diretti. Le chat private di Whastapp potrebbero presto essere bloccate nell’app di messaggistica in modo che solo le informazioni biometriche, come l’impronta digitale o un PIN, possano sbloccarle.

Un utente esperto ha scoperto la funzione in una versione di WhatsApp non ancora resa pubblica, ma attualmente in fase di valutazione attraverso il programma Beta di Google Play. Gli utenti di dispositivi Android hanno accesso esclusivo alle versioni aggiornate delle applicazioni offerte nel negozio Google Play grazie a questo servizio di abbonamento.

Secondo gli screenshot pubblicati su WABetaInfo, gli utenti di WhatsApp potranno aggiungere una conversazione a un elenco unico di “Chat bloccate”. Stando quindi alle immagini trapelate, gli utenti di WhatsApp potranno aggiungere una conversazione a un elenco di “chat riservate”. Per accedervi saranno necessarie solo informazioni biometriche, come l’impronta digitale o il codice di accesso.

Secondo le immagini trapelate, gli utenti di WhatsApp potranno aggiungere una chat a un elenco di “chat riservate”. Per accedervi saranno necessarie solo informazioni biometriche, come l’impronta digitale o il codice di accesso.

Come funzioneranno le nuove chat bloccate di Whatsapp

Una funzione denominata “conversazioni chiuse” fa parte di un prossimo aggiornamento di WhatsApp che impedirà ad altri di leggere i vostri messaggi. Gli utenti potranno prima aggiungere la conversazione a un elenco di chat riservate. Gli utilizzatori di Whatsapp dovranno quindi inserire il proprio codice di accesso o informazioni biometriche, come l’impronta digitale, per poter visualizzare i messaggi contenuti.

Sarà possibile ottenere l’accesso distruggendo tutti i messaggi di una chat chiusa se si tenta di aprirla ma non si riesce ad autenticarsi. Per mantenere la privacy, qualsiasi materiale, come immagini e video, inviato all’interno di una conversazione chiusa non sarà immediatamente memorizzato nella galleria del telefono. La fuga di notizie afferma inoltre che gli utenti potranno scegliere di cancellare tutti i messaggi di una chat chiusa per potervi accedere nel caso in cui tentino di aprirla ma non riescano ad autenticarsi.

Per mantenere la privacy, qualsiasi materiale, come immagini e video, inviato all’interno di una conversazione chiusa non verrà immediatamente salvato nella galleria del telefono. Questa funzionalità è inclusa nella versione 2.23.8.2 di WhatsApp, ancora in fase di beta testing, ma la sua disponibilità suggerisce che presto potrebbe essere resa accessibile anche sull’applicazione per Android. Infatti, dato che la maggior parte dei dispositivi Apple supporta l’identificazione biometrica tramite impronte digitali e Face ID, è probabile che venga inclusa anche nella versione App Store.

La possibilità di inviare messaggi di testo e audio che possono essere riprodotti una sola volta è, a quanto pare, una delle funzionalità aggiuntive di WhatsApp in fase di test attraverso il Google Play Beta Program.

Whatsapp si dirige verso la privacy

L’annuncio di questi aggiornamenti incentrati sulla privacy arriva meno di un mese dopo che l’amministratore delegato di WhatsApp, Will Cathcart, ha dichiarato che preferirebbe vedere il servizio vietato nel Regno Unito per la rimozione della crittografia end-to-end.

Tramite la legge sulla sicurezza di Internet, il governo potrebbe presto criminalizzare questa misura di sicurezza, che rimescola i contenuti delle comunicazioni per proteggersi dagli hacker. Questa legge potrebbe imporre alle società di Internet di controllare le comunicazioni ricevute attraverso le piattaforme di social media per verificare la presenza di materiale illegale. Tuttavia, questo richiederebbe probabilmente di ridurre o abbandonare le proprie precauzioni di sicurezza.

WhatsApp non è in grado di visualizzare i messaggi trasmessi attraverso il proprio servizio, quindi non è in grado di rispettare gli obblighi di legge che impongono di consegnarli all’antiterrorismo o di trovare ed eliminare contenuti pedopornografici, tra le altre cose. Secondo Cathcart, compromettere la capacità di WhatsApp di proteggere la privacy degli utenti nel Regno Unito avrebbe ripercussioni su tutti i suoi utenti a livello globale. “Non si può cambiare in una sola regione del mondo”, ha dichiarato.