Un video che mostra Christine Lagarde, presidente della Banca centrale europea (ECB), è circolato sui social media e molti sono finiti per credere che sia autentico. Nel video, la Lagarde dà l’impressione di ammettere che un euro digitale potrebbe essere utilizzato, anche se in modo limitato, per monitorare i pagamenti. D’altra parte, è ormai chiaro che il filmato è sempre stato un’elaborata bufala.
Il video è stato pubblicato per la prima volta il 6 aprile dall’account di breaking news Watcher Guru e ha suscitato un’enorme discussione online dopo essere stato visualizzato da un gran numero di persone.
Nel video si sente la Lagarde affermare di non volersi affidare alla valuta di un “Paese ostile” o a una valuta data da una “entità aziendale privata come Facebook o Google”. Prosegue dichiarando di essere “personalmente convinta che dobbiamo andare avanti” con l’euro digitale, affermando di essere “personalmente convinta che dobbiamo andare avanti”.
Il video di Christine Lagarde su Euro Digitale e Bitcoin è un fake
Di recente è emerso che il filmato in questione è in realtà tratto da un video bufala prodotto da un gruppo di persone che in passato hanno realizzato scherzi simili coinvolgendo altri personaggi di spicco. L’autrice della serie di Harry Potter J.K. Rowling e l’ex presidente degli Stati Uniti George W. Bush entrambi ingannati da falsificazioni di natura simile.
La Banca Centrale Europea (BCE) non ha ancora rivelato alcuna intenzione specifica per la creazione o il lancio di una versione digitale dell’euro. Ciononostante, il concetto di una moneta digitale emessa da una banca centrale sta guadagnando popolarità negli ultimi anni e un gran numero di nazioni sta studiando i possibili vantaggi e svantaggi dell’implementazione di un tale sistema. Nel video si può ascoltare la presidente Lagarde affermare che:
“È possibile che l’introduzione di una versione digitale dell’euro produca una serie di effetti collaterali positivi. Tra i quali un più ampio accesso ai servizi finanziari. Oltre che una riduzione delle commissioni associate alle transazioni finanziarie e un miglioramento dei livelli di sicurezza e di privacy personale. Tuttavia, vi sono anche preoccupazioni riguardo ai possibili rischi e alle difficoltà connesse a tale sistema. Tra questi, la probabilità di attacchi informatici e la necessità di trovare un equilibrio tra l’esigenza di apertura e responsabilità. Sono anche molte le preoccupazioni per il diritto alla privacy dell’individuo.”
Quando si tratta di digerire notizie e informazioni online, è imperativo usare estrema cautela alla luce del recente video falso che è stato diffuso. È essenziale confermare la credibilità delle proprie fonti e delle informazioni ricevute prima di agire o di trasmetterle ad altri, poiché le informazioni false e le notizie inventate possono diventare rapidamente virali. Tutte le notizie e le speculazioni sull’uso dell’euro digitale devono essere trattate con cautela, a meno che non siano convalidate da fonti attendibili. La Banca centrale europea non si è pronunciata ufficialmente sull’uso dell’euro digitale.