La Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti, che ultimamente ha prevalso in diverse battaglie legali contro società legate alle criptovalute, è attualmente impegnata in un conflitto con Ripple (XRP) e la sua dirigenza. L’esito di questa causa potrebbe cambiare per sempre la regolamentazione e il rapporto del mondo delle criptovalute con le istituzioni.
La causa tra la Securities and Exchange Commission (SEC) e Ripple va ormai avanti da diverso tempo. In questo frangente la Corte distrettuale meridionale degli Stati Uniti di New York sta per fare un annuncio su una sentenza sommaria molto attesa nel caso.
L’esito della causa XRP avrà un impatto significativo su molti aspetti del settore delle criptovalute. D’altra parte, si prevede che il verdetto porterà probabilmente anche a un miglioramento di alcune delle tecniche di analisi più convenzionali delle autorità.
La Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti, che ultimamente ha prevalso in diverse battaglie legali contro compagnie legate alle criptovalute, è attualmente impegnata in un conflitto senza esclusione di colpi contro Ripple e la sua dirigenza. L’avvocato Jeremy Hogan ha sottolineato che la commissione ha avuto successo nei primi casi di criptovalute perché le società coinvolte non hanno sollevato il problema dell'”obbligo post perdita”.
Secondo l’avvocato, Ripple ha presentato un’argomentazione secondo cui per avere un “contratto di investimento”, deve prima esserci un “contratto”. Tuttavia, la SEC si è occupata di una serie di situazioni in cui non esisteva un accordo esplicito scritto, in un modo o nell’altro. Nonostante il fatto che l’accordo in questo caso preveda che Howey copra quasi tutti gli acquisti di investimenti.
Nell’azione legale contro XRP, la Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti sostiene che i punti 2, 3 e 4 ovviano collettivamente alla necessità di componenti di un contratto valido. Essa sostiene che il test di Howey non richiede un contratto formale. Questo poiché la “impresa comune” e l'”aspettativa di profitti” rientrano nell’analisi del contratto. Ciò è dovuto al fatto che “impresa comune” e “aspettativa di profitto” si integrano.
Secondo Hogan, la Commissione è riuscita a vincere le altre cause semplicemente sottolineando che l’acquisizione delle criptovalute deve essere vista da una prospettiva convenzionale. Queste transazioni sembrano essere un esempio di una sorta di investimento o acquisto. Tutte cose che il test di Howey dovrebbe essere in grado di registrare.
Ripple può trovare successo in questo scenario continuando a fare acquisti tradizionali da commercianti centralizzati piuttosto che rivolgersi a quelli decentralizzati. Ha poi aggiunto che questo è il problema che ha il potenziale per salvare gli asset digitali negli Stati Uniti. La SEC subirà una piccola sconfitta nel caso in cui Ripple prevalga in un test di Howey. Ha ipotizzato che il test di Howey non sia antiquato. Ma che in ogni caso richieda una qualche forma di modernizzazione.
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