Il grande exchange di criptovalute FTX, fautore del disastro finanziario che ha devastato i mercati a novembre 2022 sta pianificando un ritorno nel secondo trimestre del 2023?
Secondo le più recenti notizie su FTX, gli avvocati fallimentari incaricati del caso stanno valutando se riavviare la borsa delle criptovalute. Se le parcelle mensili degli avvocati di FTX sono un indicatore, la dirigenza si sta preoccupando di un potenziale riavvio della borsa di criptovalute chiusa già nel secondo trimestre di quest’anno.
Le spese per l’exchange, che coprono le responsabilità legate alle tasse, alla sicurezza, all’esperienza degli utenti. Oltre che alla valutazione delle “opzioni a lungo termine”, eranostimate a febbraio in 13,5 milioni di dollari.
FTX risorgerà dalle ceneri?
Il nuovo CEO di FTX, John J. Ray III, ha dichiarato di voler valutare la prospettiva di rilanciare FTX.com, il principale exchange internazionale della compagnia. Nel tentativo di recuperare valore per i creditori e i clienti. FTX è stata definita la più grande violazione della corporate governance nella carriera professionale di Ray. Nonostante egli abbia trascorso anni a salvare e guidare enormi organizzazioni come la Enron Corp.
Inoltre, Ray sostiene che anche se diversi dirigenti di FTX sono stati accusati di aver tenuto una condotta illecita, molti utenti hanno lodato la tecnologia dell’azienda e suggerito che potrebbe essere utile riavviare la piattaforma. Secondo Bloomberg, sarebbe preferibile fare un tentativo nel rilanciare l’exchange delle criptovalute piuttosto che vendere semplicemente le sue attività per una cifra irrisoria. In passato l’exchange era una delle più grandi piattaforme di trading di asset digitali al mondo per volumi di scambio e capitali gestiti.
La dichiarazione delle commissioni per febbraio indica un rilancio
Secondo una dichiarazione di onorario per il mese di febbraio, gli avvocati di FTX hanno lavorato su una serie di questioni relative al programma. Secondo una delle note, hanno condotta una revisione dei “potenziali rischi per la sicurezza in relazione al potenziale riavvio dell’exchange di criptovalute FTX”. Un’altra cita la discussione sui probabili problemi di riavvio con Sygnia Inc, la società di sicurezza che ha fornito consulenza a FTX dopo che la piattaforma è stata violata in seguito al suo fallimento a novembre.
Gli avvocati hanno comunicato con Ray tramite e-mail e lettere su questioni fiscali. Una delle spese sostenute ha riguardato l’analisi del potenziale di ristabilimento della borsa e delle relative conseguenze fiscali. Tra gli altri compiti da valutare a febbraio c’erano le discussioni con i consulenti sullo “sviluppo di un mock-up della borsa per valutare l’esperienza degli utenti”.
L’FTX riacquisterà il vecchio splendore?
Al momento non si sa se la nuova amministrazione dell’FTX ripristinerà l’exchange. Le cose non sono ancora chiare perché il riavvio potrebbe essere un tentativo di gestire i prelievi o anche uno sforzo più ampio per rilanciare l’intera attività. Impresa che in precedenza era gestita da Sam Bankman-Fried. SBF, oltre ad altre trasgressioni, è accusato di aver scherzato con i colleghi sull’uso improprio dei fondi in criptovalute per un ammontare di 50 milioni di dollari. Oltre e diverse altre situazioni imbarazzanti emerse di recente.
In seguito alla diffusione della notizia circa una possibile ripartenza di FTX, il token FTT ha mostrato un incredibile crescita esponeniale. La quotazione del token di FTX è passato in meno di due ore da 1.02 dollari, fino a oltre i 3 dollari per token. Che significa un assurdo incremento del +127%.