Gli investitori devono tenere d’occhio sia lo scenario “bear” che l’ipotesi “Bull” prima di fare la loro prossima mossa. Il grafico settimanale di Ethereum (ETH) ha già mostrato un rialzo di oltre il 12%, quindi la situazione sembra giunta a un punto critico di potenziale svolta.
Nelle ultime ventiquattro ore, le quotazioni di Ethereum (ETH), la seconda criptovaluta al mondo, sui mercati è aumentato di oltre il 10% e ha superato i 2100 dollari.
Questo rally si inserisce nel contesto di un robusto rimbalzo del mercato delle criptovalute nel loro complesso. Ciò è dovuto al successo dell’hard fork di Shanghai, durante il quale la rete Ethereum (ETH) ha continuato a dimostrare la sua forza e affidabilità.
Ethereum (ETH) torna sopra i 2000 dollari dopo l’aggiornamento Shapella
Dall’agosto del 2022, è la prima volta che il prezzo di Ethereum supera i 2.000 dollari di quotazione sui mercati. La questione che si pone agli investitori è cosa ci aspetta alla luce del fatto che il prezzo dell’ETH ha esteso il rialzo settimanale a oltre il 12%. Parliamo prima dello scenario peggiore per Ethereum, l’ipotesi “Bear”. Analizziamo poi dello scenario migliore, quello “Bull”.
Il rapporto MVRV (Valore di Mercato/Valore Realizzato), ampiamente utilizzato, è stato citato nello “Scenario Bear” per Ethereum, fornito dal fornitore di dati on-chain Santiment. Si sottolinea che un punteggio MVRV pari o superiore al 15% è un indicatore di allarme che indica la possibilità di un ritracciamento. Il punteggio MVRV di Ethereum (ETH) è ora pari al 9,95%. Anche se un punteggio MVRV superiore a 0 suggerisce la possibilità di un ribasso, il livello attuale non è tale da destare eccessivo allarme.
D’altra parte, il punteggio MVRV a 365 giorni è attualmente al 29%, il livello più alto dal dicembre 2021.
Dall’altro lato, si è registrato un significativo miglioramento della percentuale di transazioni redditizie per Ethereum. (ETH), sempre secondo il rapporto Santiment.
Oggi il numero di transazioni in attivo è 2,59 volte superiore a quello delle transazioni in passivo. E dal 20 gennaio, quando poi c’è stata una leggera correzione, questo è il rapporto più alto che abbiamo visto da allora. Le forti prese di profitto hanno la caratteristica di far scendere momentaneamente i prezzi, il che ci porta a credere che questo debba essere considerato un indicatore negativo per il prossimo futuro.
Osservando gli indirizzi di shark e balene, definiti come indirizzi che detengono tra 10.000 e 100.000 ETH, si può notare che la quantità di ETH posseduta da questa coorte è diminuita nel corso del mese precedente. Questo dato è piuttosto scoraggiante e mostra segnali di ribasso nel mercato.
Lo scenario Bull per il prezzo di Ethereum (ETH)
L’offerta complessiva di Ethereum (ETH) detenuta dagli exchange di criptovalute ha continuato a diminuire negli ultimi giorni. D’altro canto, anche la quantità complessiva di ETH in staking è aumentata in modo significativo. Il noto esperto di criptovalute Lark Davis fa la seguente osservazione:
“18,05 milioni di Ethereum attualmente scambiati sulle borse L’ammontare di Ethereum puntati è di 18,15 milioni. In questo momento, solo il 16% dell’ETH è staccato, una percentuale piuttosto bassa rispetto ad altre criptovalute come SOL o ADA. Nel caso in cui la quota di ETH raggiunga il 32%, gli scambi dovranno acquistare OGNI singolo ETH in circolazione. B U L L I S H ! ! !”
Durante il periodo in cui Ethereum è stato aggiornato alla versione di Shanghai, alcuni investitori hanno iniziato a disimpegnare i loro ETH. Questo è particolarmente vero per gli exchange come Kraken, che è stata recentemente colpita da un’azione legale della SEC e da una multa di 30 milioni di dollari per aver fornito un servizio di staking. D’altra parte, secondo la spiegazione di Lark Davis, la quantità di ETH depositati è in rapida espansione.