Un nuovo servizio bot per Telegram offerto da VAF compliance, con sede a Dubai, può aiutare le compagnie di criptovalute a rispettare le normative antiriciclaggio in Europa e a Hong Kong.
La norma MiCA dell’UE prevede che vengano effettuati controlli di identificazione su entrambe le parti coinvolte in una transazione di criptovaluta. Le aziende di Hong Kong saranno tenute a rispettare l’Ordinanza antiriciclaggio e antiterrorismo del 2022 con l’approvazione della prossima legge nel territorio.
È possibile che il Bot di Telegram assista gli exchange in UE nel soddisfare i nuovi requisiti
Con l’entrata in vigore di restrizioni più severe in materia di licenze a livello mondiale, l’azienda specializzata in antiriciclaggio (AML) VAF Compliance ha introdotto un nuovo bot per Telegram che consente alle imprese di criptovalute di conformarsi agli standard AML e Know Your Customer.
Utilizzando un elenco in continua crescita di indirizzi di portafogli sanzionati, il servizio valuterà i potenziali pericoli posti dalle aziende che accettano denaro inviato in criptovalute corrotte.
Gli strumenti di conformità antiriciclaggio dei wallet esistenti sono già integrati dal Bot. L’assistenza fornita è disponibile sia in inglese che in cinese e il bot è compatibile con diverse blockchain. La compagnia con sede a Dubai sostiene che le aziende possono pagare delle tariffe per ricevere i dati sulle transazioni che avvengono su diverse blockchain. Le soluzioni antiriciclaggio come il bot di VAF possono aiutare le imprese di criptovalute nell’Unione Europea e a Hong Kong a soddisfare i requisiti normativi della prossima legislazione.
L’exchange delle criptovalute Huobi ha recentemente ricevuto una valutazione C da VAF a causa di transazioni che coinvolgevano un portafoglio cluster legato al terrorismo e all’abuso di minori. Solo un mese fa, i legislatori statunitensi hanno accusato Binance, il più grande exchange di criptovalute al mondo, di essere un “focolaio di attività illegali”.
Un’illustrazione della dashboard dei rischi utilizzato da VAF Compliance
Notabene, un’azienda che assiste le società di portafogli di criptovalute nel conformarsi alla Travel Rule della Financial Action Task Force, che nel 2019 si è estesa alle transazioni di criptovalute, ha appoggiato il metodo scelto dai legislatori europei nell’applicare la Travel Rule alle criptovalute nella loro futura proposta di legge sui mercati dei cripto-asset. Questo perché Notabene aiuta le società di portafogli di criptovalute a conformarsi alla Travel Rule, che nel 2019 si è estesa alle transazioni di criptovalute.
Lana Schwartzman, responsabile della regolamentazione e della conformità presso Notabene, afferma che le nuove norme forniscono al settore un tempo di grazia per conformarsi ad esse. Un sottoinsieme di regole chiamato “Trasferimento di fondi” del MiCA impone controlli di identificazione su entrambi i lati di una transazione di criptovaluta.
Alice Nawfal, direttore operativo di Notabene, ritiene che gli Stati Uniti potrebbero sfruttare la tecnica del MiCA per costruire la conformità in materia di riciclaggio di denaro coinvolgendo i rappresentanti del settore.
La misura MiCA, approvata all’unanimità dai parlamentari europei nell’ottobre 2022, sarà sottoposta al voto del Consiglio dell’UE nel corso di questo mese.
Nuovi requisiti per la registrazione degli exchange secondo le regole di Hong Kong, che saranno resi più severi
L’ultimo documento di consultazione sulle criptovalute pubblicato da Hong Kong ha solelvato alcune critiche. Questo perchè ha imposto a tutte le compagnie di criptovalute di registrarsi presso la Securities and Futures Commission. Hong Kong sta probabilmente per diventare il prossimo grande centro di criptovalute sulla scena mondiale.
Per mantenere la registrazione, le società devono dimostrare di essere in regola con l’Ordinanza antiriciclaggio e antiterrorismo del 2022. La scadenza per la presentazione dei commenti sul documento di consultazione era il 31 marzo. Il rapporto contribuirà allo sviluppo di un sistema di licenze che diventerà operativo il 1° giugno.
I controlli antiriciclaggio vengono eseguiti sulle aziende Web3 locali che desiderano registrare conti presso ZA, la più grande banca virtuale di Hong Kong. Questi controlli vengono eseguiti convalidando le informazioni delle imprese nel registro delle società della città. L’amministratore delegato dell’azienda ha verificato che nessuno dei suoi clienti ha violato le leggi in vigore in città.
HashKey e OSL sono gli unici due exchange registrati che possono operare entro i parametri delle leggi di autorizzazione esistenti. ZA fornisce alle società di criptovalute canali semplici e compliant di conversione da fiat a criptovaluta, proprio come faceva l’ormai defunta Silvergate Bank.