Nonostante Meta accetti solo utenti di età superiore ai 18 anni, l’azienda ha in programma di rendere disponibile la sua app Horizon Worlds a chiunque abbia un’età compresa tra i 13 e i 17 anni. Le polemiche e le cosiddette shitstorm sui social non si sono certe fatte attendere.
Meta sta subendo pressioni per smettere di permettere ai minori di entrare nel mondo virtuale, a causa del nuovo annuncio circa il Metaverso per i giovani.
Numerosi gruppi di difesa e organizzazioni per la sicurezza hanno scritto a Meta, il colosso dei social media di Mark Zuckerberg, chiedendogli di abbandonare l’intenzione di permettere ai bambini di utilizzare il metaverso.
Il 14 aprile è stata inviata all’amministratore delegato di Meta una lettera in cui si chiedeva all’azienda di abbandonare l’intenzione di permettere a bambini e giovani adulti di entrare a far parte della loro app di metaverso, Horizon Worlds. La lettera è stata scritta da esperti e organizzazioni che si occupano di sicurezza online. Secondo quanto riportato da Bloomberg, la lettera è stata firmata da importanti organizzazioni per la sicurezza come Airplay, il Center for Countering Digital Hate, Common Sense Media e altre.
Meta dovrebbe valutare molto meglio i rischi per i minorenni nel metaverso
Gli attivisti hanno dichiarato che Meta dovrebbe innanzitutto valutare i possibili rischi associati alla possibilità di consentire agli adolescenti di partecipare al metaverso. Questo perchè è molto probabile che i minori possano subire molestie e violazioni della privacy nel suo programma di realtà virtuale.
Nella lettera, gli attivisti sottolineano che “Meta deve attendere ulteriori ricerche, sottoposte a revisione paritaria, sui potenziali rischi del metaverso” prima di procedere con il progetto. Questo garantirebbe la sicurezza di giovani e bambini.
La dichiarazione fa riferimento a una ricerca pubblicata a marzo dal Center for Countering Digital Hate. L’indagine ha indicato che gli utenti di età inferiore ai 18 anni sono già stati oggetto di molestie sull’app da parte di adulti. Nel corso dello studio sono state effettuate un centinaio di visite ai mondi più popolari di Horizon Universe. Durante questi viaggi, i ricercatori hanno riscontrato 19 casi di abuso da parte di adulti nei confronti di ragazzi. Questi abusi includevano anche molestie sessuali.
Gli specialisti nel campo della tutela dei minori hanno dichiarato che Meta dovrebbe sviluppare una nuova strategia per il suo progetto di metaverso al fine di tutelare meglio i giovani, citando quanto segue:
“Se Meta dovesse spalancare le porte di questi mondi ai minori invece di fermarsi a proteggerli, dimostrerebbe ancora una volta che la sua azienda non è affidabile quando si tratta di proteggere gli interessi dei giovani”.
Horizon Worlds e il metaverso dei giovani
Come riportato in precedenza, a febbraio Meta ha iniziato i preparativi per rendere Horizon Worlds disponibile agli utenti di età compresa tra i 13 e i 17 anni. Nel 2021, l’azienda ha reso Horizon Worlds disponibile per gli utenti di qualsiasi età. Ma è stata una sfida per l’azienda mantenere i consumatori a tornare sul sito.
Secondo Bloomberg, Meta non intende attualmente abbandonare i suoi piani per i minatori nel metaverso. Ma è pronta ad attuare alcune misure aggiuntive per proteggere questi utenti da eventuali infrazioni legate al metaverso. Joe Osborne, che lavora per Meta, è stato il portavoce di questa intenzione.
“Prima di rendere Horizon Worlds disponibile per gli adolescenti, avremo ulteriori protezioni e strumenti per fornire loro esperienze adatte alla loro età”, ha sottolineato Osborne. Ha poi aggiunto:
“Le cuffie Quest sono destinate a utenti di almeno 13 anni. Incoraggiamo i genitori e i tutori a utilizzare i nostri strumenti di supervisione parentale. Tra queste la gestione dell’accesso alle app, per contribuire a garantire esperienze sicure ai loro figli”.
Non è che solo l’ultimo sforzo per salvaguardare i bambini che partecipano alla realtà virtuale. Non è la prima volta che Meta viene sollecitata a rivalutare le sue strategie per accogliere bambini e adolescenti nel metaverso. In una lettera inviata a Meta all’inizio di marzo, i senatori Ed Markey e Richard Blumenthal hanno chiesto all’azienda di abbandonare le sue intenzioni in tale direzione.