Il World Economic Forum (WEF) riconosce gli impatti economici e ambientali positivi che potrebbero derivare dalla combustione del gas naturale nelle operazioni di mining di Bitcoin. Il pubblico che assiste alla conferenza posta incredulo sui social.
I benefici economici e ambientali del mining di Bitcoin sono stati riconosciuti dal World Economic Forum in una calda relazione appena divulgata. Grazie ai suoi effetti positivi sull’economia e sull’ambiente, il mining di Bitcoin sta ottenendo il sostegno del World Economic Forum (WEF). Il quale è diventato di conseguenza un fermo sostenitore di questa pratica.
Dopo aver condannato in passato le criptovalute per l’eccessivo consumo di energia, negli ultimi anni il WEF ha iniziato a sostenere alcune parti del mercato delle criptovalute e del mining di Bitcoin
Il World Economic Forum (WEF) ha recentemente pubblicato un video in cui ha discusso i modi in cui alcuni miner di criptovalute, come Crusoe Energy, potrebbero aiutare le aziende del settore petrolifero e del gas a ridurre gli sprechi e le emissioni che hanno un’influenza negativa sull’ambiente.
Nel video, l’amministratore delegato di Crusoe Energy Chase Lochmiller descrive come l’azienda utilizzi il gas naturale prodotto in eccesso durante le operazioni energetiche per alimentare i centri dati e le attività di mining di criptovalute. Crusoe impiega una tecnica chiamata Digital Flare Mitigation per eliminare la pratica di bruciare il gas naturale in eccesso nei siti petroliferi e nelle discariche.
“Se lo facciamo, non solo saremo in grado di produrre infrastrutture informatiche a bassissimo costo sfruttando questa forma di energia che prima veniva sprecata, ma saremo anche in grado di creare una massiccia riduzione delle emissioni da una fonte di energia che prima veniva sprecata”.
Crusoe è in grado di spostare i propri centri dati nel luogo in cui si trovano le fonti di energia di scarto e di alimentare i centri con i flussi di metano di scarto. Questo rende i computer più efficienti dal punto di vista energetico e contribuisce a ridurre l’impatto negativo delle emissioni di metano sull’ambiente.
La comunità delle criptovalute riconosce e rispetta la prospettiva del WEF sugli impatti economici e ambientali positivi del mining di Bitcoin. Tuttavia, il filmato si riferisce ai minatori di criptovalute come a centri dati. Michael Saylor, presidente esecutivo di MicroStrategy, ha sottolineato che il World Economic Forum sta iniziando a riconoscere gli effetti positivi del mining di Bitcoin sull’ambiente.
La comunità ritiene che il crypto mining e il bitcoin mining siano oggi più efficienti dal punto di vista energetico rispetto al passato, poiché le aziende di mining si sono spostate verso l’utilizzo di fonti rinnovabili di elettricità, rendendo il processo più ecologico.
Il prezzo del Bitcoin è sceso dell’1% nelle ultime 24 ore e dell’8% nell’ultima settimana, e attualmente è scambiato a 27.661 dollari. A causa dei ribassi e della scadenza di venerdì, il volume degli scambi è diminuito e l’interesse degli operatori si è ridotto.
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